Le varietà di PERI ( appartenenti alla famiglia delle Rosacee) più idonei alla coltura biologica sono:
* ANGELICA (fà parte dei frutti dimenticati) è una delle varietà più preziose sul suolo Italiano.
La polpa è bianca, gentile, butirrosa insieme e croccante, e piena d’un sugo abbondante e saporito
Raccolta : comincia a maturare sul finir di Settembre, continua tutto l’Ottobre, e qualche volta giunge ancora alla metà di Novembre.
* WILLIAMS CHRIST , utilizzate soprattutto per la produzione di acquavite
Sapore dolce-aromatico , polpa tenerissima , succosissima
Raccolta : metà agosto fino s settembre
Maturazione: fino alla fine ottobre
* VOLPINA, originaria dell'Europa orientale ( fà parte dei frutti dimenticati) .
Il pero volpino è un antico albero originario della Romagna , utilizzato per sostenere i filari di vite ed è molto resistente agli agenti parassitari.
La polpa è consistente anche a maturazione, tanto da dover essere consumata solamente previa cottura, particolarmente adatta ai regimi dietetici dimagranti, e non solo per il ridotto apporto calorico.
Raccolta: ottobre
Maturazione: fino a novembre
* SPINA CARPI , Picena, Casentina, Coccia d’Asino, Duchessa di Montebello ,antichissima varietà italiana di pero, da molti riconosciuta come la "pera Picena" dell'epoca Latina, poco esigente per quanto riguarda i trattamenti fitosanitari (da sottolineare la resistenza della varietà agli attacchi della "Psilla" del pero)
aromatica , polpa succosa
Raccolta: fine settembre/ottobre
Maturazione: da dicembre a marzo
* COSCIA , originaria sembra della pianura dell'Arno
zuccherina, succosa
Raccolta: luglio
Maturazione: fine luglio
* CONFE'RENCE ,originario dell'Asia occidentale, in Italia la produzione è concentrata nel settentrione, con l'Emilia-Romagna che fornisce da sola oltre il 50%
La polpa è molto succosa, dolce e aromatica, poco acidula.
Le pere Conference, raccolte in uno stadio iniziale di maturazione (terza decade di agosto-primi di settembre) possono essere conservate in frigorifero fino a dicembre/gennaio.
*PERA MORA (di Faenza), frutto dimenticato , non si conosce la provenienza , diffusa nell'Appennino Tosco.Romagnolo.
La polpa è abbastanza butirrosa, da bianca a giallognola, con granulazioni in prossimità del torsolo, compatta, un pò grossolana, profumata, dolce e poco acida, poco succosa, con retrogusto leggermente tannico.
accolta nella prima - seconda decade di luglio
Maturazione: luglio - agosto
ciao vanessa, la creatività è già nella natura, severa, gentile, lei è lì ad insegnarci l'umiltà della vita che noi abbiamo dimenticato..ho cercato la tua amicizia su bionieri, così per simpatia d'intenti, come si raccoglie un alito di vento, fresco.
RispondiEliminabella pagina, la tua.
luigi