Catturare l'energia solare tramite materiale plastico trasparente (spess. da 0.05 mm. a spessori maggiori per un miglio effetto serra) : polietilene, EVA, o PVC , il quale disteso sul terreno precedentemente bagnato innalza drasticamente le temperatura arrivando anche a 35-50°C. per diversi giorni, questo permette la riduzione drastica di un gran numero di patogeni presenti nei primo 25 cm. di terreno , diminuendo il numero delle specie infestanti.
Inoltre provoca una selezione severa della micro flora e fauna , causando molto probabilmente la morte di moltissimi microrganismi, inoltre vi potrebbere essere anche degli effetti indiretti quali : indebolimento dei microrganismi più resistenti conseguendone la maggior sensibilità agli antagonisti naturali.
Molti sperimenti riportano che vari gruppi di antagonisti vengono ridotti in minore numero rispetto ai parassiti, e posseggono un potere ricolonizzante più elevato dei patogeni.
La terra da solarizzare dapprima và:
1) lavorata;
2) annaffiata;
3) si procede ad un'irrigazione abbondante ;
Il terreno lo si lascia coperto dalle 4 alle 8 settimane , poi si toglie il telo e si procede alle semine o trapianti.
Vi è un'altra tecnica in fase di studio per i terreni/campi molto vasti , si tratta di macchine che introducono vapore acqueo ad alte temperature nei primi strati di suolo , nel quale sono state prima aggiunte idrogeno di potassio o idrossido di sodio . Queste sostanza vengono invertire dal flusso di vapore subendo la reazione endotermica e passando quindi dallo stato solido a quello gassoso , amplificando/aumentando il calore del vapore acqueo.
Queste tecniche vengon utilizzate per i seguenti patogeni:
* Pyrenochaeta lycopersici (fungo)
*Verticillium dahliae (fungo)
*Meloidogyne spp. (nematodi)
*Sclerotinia minor ( marciume del colletto)
*Sclerotinia spp.*Fusarium oxysporum (fusariosi)
*Rhizoctonia solani(rizottoniosi)
Molto interessante, proverò a metterlo in pratica.
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